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mercoledì 17 agosto 2011

CHE CANE MI CONSIGLIATE....vorrei prendere un cane secondo voi......

Quante volte ci siamo sentiti chiedere....così, oppure lo si legge costantemente in ANSWER, nelle domande poste da ragazzini e ragazzine neofite sulle particolarità di certe razze.
Vorrei..tentare di affrontare il problema in maniera piu diretta, e alcuni articoli che proporrò provengono da
sig.Riccardo Lubrano, che ne ha pubblicati su DOGNET.IT...il portale del cane.
Quanti, vedendolo girare per strada o in campagna, durante una passeggiata non hanno potuto far altro che notare il bellissimo..CLC ? CANE LUPO CECOSLOVACCO ?

E' un cane bellissimo, ma ha bisogno di un proprietario particolarmente attento....vediamo cosa dice in proposito Riccardo Lubrano ?

Ashoka e Voice of Wolf di proprietà di Riccardo Lubrano

Perché un Cane Lupo Cecoslovacco?
La mia passione verso questa razza è nata quando ero un bambino. Sono cresciuto con due Pastori Belga completamente neri con musi affusolati e orecchie minuscole. Avevano un grande istinto predatorio e un grande carattere. Dopo un po' di anni i miei due amici hanno avuto un nuovo compagno: un Pastore Tedesco non di razza pura che è stato un cane molto importante per me e per la mia famiglia. Ed è stato così che all'età di 15 anni ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai cani. Un altro evento importante nel mio rapporto d'amore con i quattrozampe è stata Dafne, una bellissima cuccioletta di Pastore Tedesco. Dafne, dopo essere cresciuta con me e dopo aver compiuto i due anni diede alla luce la sua prima cucciolata. Fu così che nacque Yago, un maschietto molto bello che si è poi rivelato il mio primo “grande” amore. Alto, slanciato, focato scuro con una testa sbalorditiva, era il mio compagno adorato di vita. Con il passare degli anni la mia casa ha accolto molti altri cani della stessa razza, ma sempre solo di sesso femminile. La passione mi portò ad addentrarmi sempre più nell'ambito allevatoriale; feci sei cucciolate e sperimentai in prima persona le gioie e..i dolori delle nuove nascite.
Quando venne a mancare Yago decisi che non avrei più voluto sentire parlare di cani. Ma la passione era tanta. Troppa! E l'amore anche. E fu così che arrivai a una nuova razza e, grazie anche alla mia compagna Serena, alla mia prima Lupa Cecoslovacca: Ashoka.

UN VIAGGIO SIMBIOTICO
Dopo un anno dall'acquisto di Ashoka io e Serena decidemmo di fare un altro passo. Volammo perciò in Repubblica Ceca per prendere il nostro secondo tesoro: Voice of Wolf.
Che dire ora a chi per la prima volta si avvicina a questi splendidi cani? La scelta del CLC è derivata dalla passione che sempre ho avuto per i lupoidi e i lupi, sia sotto il profilo caratteriale che morfologico. Il Lupo Cecoslovacco ti regala delle indescrivibili emozioni, ma bisogna essere dei veri appassionati per far fronte ai bisogni di un cucciolo di questa razza. Sono, infatti, cani che hanno un forte attaccamento al proprietario e alla famiglia (la “famiglia” costituisce il vero branco per il Lupo Cecoslovacco). E sono anche cani estremamente territoriali e molto intelligenti, ma allo stesso tempo decisamente sensibili. Un Lupo Cecoslovacco ha bisogno di molto moto ed esercizio fisico, anche se ci sono esempi di cani di questa razza che vivono tranquillamente in appartamento con proprietari che sanno garantire le giuste ore giornaliere di movimento e l'idonea educazione e socializzazione.

CUCCIOLI E CUCCIOLONI
Un cucciolo di CLC (Cane Lupo Cecoslovacco) solitamente è distruttivo come tutti gli altri cuccioli e cuccioloni che hanno tanta voglia di vivere e scoprire il mondo...e io mi preoccuperei se così non fosse. E' compito del padrone lasciare al piccolo a disposizione le "cose giuste" da “disintegrare” evitando di fargli avere accesso ad aree in cui è vietato categoricamente rompere qualcosa. Quando il CLC diviene adulto il problema diminuisce, anche se i cani di questa razza rimangono sempre terribilmente curiosi.
Ma cosa significa veramente avere un Cane Lupo Cecoslovacco? Non basta solo avere spazio in casa. Bisogna essere fortunati. Mi spiego meglio: in termini prettamente pratici la regola base è avere TANTA TANTA PASSIONE e crescere il cucciolo sino a età matura nel migliore modo possibile, socializzandolo molto, in modo che l'imput genetico ereditato dal lupo ( e che è molto forte nel CLC) non predomini troppo. Spesso i cani di questa razza, infatti, tendono a essere diffidenti e in questo caso il lavoro di socializzazione è importantissimo e basilare . Se una persona sa di avere il tempo necessario e la passione per dedicare un po' della sua vita alla crescita del cucciolo..…forse allora potrà essere in grado di avere un CLC.
Ma, a parte la necessaria socializzazione, non dimentichiamo che un CLC deve - per forza di cose - anche imparare a stare da solo. E per quanto riguarda lo spazio - certo per cani di questa razza è necessario! - ci deve sempre anche essere un box o altro luogo grande e confortevole dove il cane possa riconoscere la sua tana (e questo proprio grazie all' insegnamento del nuovo proprietario durante la fase di crescita) e dove saprà stare in caso di assenza del suo compagno “bipede”.
E ancora…Se serve un cane da guardia o un semplice “cane” non è certo la razza adatta. Se si ha tanta passione, invece, verso questi splendidi animali tempo e molta pazienza da dedicar loro .. allora sì, scegliete pure un Cane Lupo Cecoslovacco.

IO E I MIEI CANI
Io sono un privato che ha una coppia di Lupi Cecoslovacchi. Ho gia' allevato una cucciolata che è stata molto studiata per quel che riguarda la salute e la linea di sangue, il carattere e la morfologia. Ashoka si è accoppiata la prima volta con Byron Passo del Lupo, Campione Italiano e testimonial dell'azienda Sanypet/Forza10. Dalla loro unione sono nati quattro bellissimi cuccioli. Il mio compito alla loro nascita è stato quello di portare a termine un'accurata e selettiva ricerca del nuovo proprietario.
Perché? Perchè è basilare conoscere e capire quanto più possibile su ogni persona intenzionata all'acquisto di una cane di questa razza.
Permettetemi, ora, di dare un consiglio al neofita proprietario e compagno di vita di un CLC. Personalmente il mio consiglio è quello di frequentare un campo di addestramento (anche di base e riservato ai cuccioli) dove far socializzare il piccolo con cani di razze diverse. Il futuro CLC adulto deve essere , almeno fino ai due anni e mezzo, condotto il più possibile in mezzo alla gente, per conoscere situazioni e condizioni nuove, per imparare a condividere emozioni e vita quotidiana della famiglia che lo ospita. Non serve un proprietario che deve per forza essere un esperto o un professore..di etologia. Il saggio compagno di un cane di questa razza è colui che valutando la propria esistenza sa di doverla vincolare alla vita con un CLC , dedicandogli tempo e amore infinito. Mi rendo conto che questo dovrebbe valere per ogni persona che sceglie di introdurre un cane nella propria vita. Ma per chi vuole un Lupo Cecoslovacco al proprio fianco, si tratta davvero di un imperativo.

IDENTIKIT DEL PROPRIETARIO “TIPO”
Vorrei tracciare un breve profilo del proprietario ideale di un CLC.
E' colui che prima di prendere un cucciolo valuta i molteplici fattori che servono per garantire il massimo al cane. E' colui che gira per gli allevamenti e o i privati per scegliere la cucciolata più consona ai suoi gusti tenendo in considerazione le tre regole base: SALUTE, CARATTERE E MORFOLOGIA dei genitori.
I miei due CLC vivono in un area recintata grande, escono spesso con me e sin da piccoli li ho sempre portati ovunque. Sono abituati a stare soli nel loro territorio e il buon lavoro svolto in fase di crescita mi ha portato a stare tranquillo in ogni circostanza quando non sono a casa. I miei CLC non hanno mai provato a evadere dal loro territorio, vivono sereni e felici e io con loro perchè significa che i sacrifici che ho fatto hanno portato a dei risultati soddisfacenti.
Mi rendo conto che ci sono ancora tantissime cose da dire sul Lupo Cecoslovacco, ma per ora..basta così. Ci saranno nuove cucciolate di Ashoka e piccoli lupi che porteranno nelle vene il suo sangue e quello di Voice of Wolf. Li crescerò al meglio e spero che troveranno persone appassionate come me per diventare adulti. E per regalare ad altri il mondo di amore e di gioia che i miei cani mi hanno portato in dono e mi continueranno a donare.
Art. di Riccardo Lubrano pubblicato su Dognet.it il 13/11/2008

Una mia semplice osservazione.....FACCIAMO UN ESAME DI COSCIENZA PRIMA DI PRENDERE UN CANE E PONIAMOCI ALCUNE DOMANDE: (in senso generale, cioè rivolto a tutti i cani di ogni razza)
1- Sarò in grado di gestire questo cane?
2- Quanto tempo posso regalargli durante le giornate, i mesi...sempre?
3- Cosa effettivamente desidero ricevere da un cane? (qui le rispote sarebbero infinite)
4- Perchè voglio un cane?

Cominciamo a rispondere a questa domanda...proprio la piu importante.....PERCHE' voglio un cane?
Barbarella

Aggiungo un interessante articolo di un noto allevatore e che pone in primo piano il discorso affettivo-famigliare-addestrativo del cane.....vediamo.....Luciano che dice.......


CONSIDERAZIONI STRETTAMENTE PERSONALI”


Vi sono due regole diverse,ma con risultato finale molto simile per poter dare alcune regole ai vostri cani.
In molti siti internet troviamo molti consigli di come trattare un cane affinché
cresca educato ed impari le buone maniere.
Su internet troverete due regole e metodi con cui vi insegnano come poter educare il
vostro cane


1 – la regola dell’ addestramento affinché vi riconosca come “capo branco”
2 – la regola di insegnare ed educare per poter  essere riconosciuti come un “amico”


Molti siti parlano di “come addestrare un cane”
Addestrare ha un significato che si usa negli ambienti militari o nell’insegnare regole per
attività fisiche e sportive (agility dog,obedience,rally ùobediemce,prove di utilità e
difesa e di utilità,ecc),
mentre in alcuni siti chiamano addestramento il metodo di insegnare al cane che
il proprietario dovrà essere il suo “Capo Branco” e il cane sottomesso ……
cioè il cane diverrà un tuo schiavo e spesso avrà paura di te,poiché  insegnano:
Il cane deve sempre mangiare per ultimo, dopo che la famiglia ha terminato.Il cane deve essere sempre l’ultimo a passare da porte, cancelli, ecc. Dobbiamo essere noi a decidere i tempi di gioco, riposo e alimentazione. Il leader prende l’iniziativa: il subordinato, ad esempio, deve attendere che esso decida di giocare con lui, altrimenti dovrà attendere. Così dobbiamo essere noi a voler iniziare il gioco con il nostro cane. Se il cane viene e cerca un contatto per giocare, noi dobbiamo ignorarlo. Non bisogna sgridarlo, semplicemente rimanere indifferenti. Quando se ne sarà andato, allora prenderemo la pallina e lo inviteremo a giocare. Sono passati pochi minuti, ma il cane percepisce che siamo noi a decidereNon dare mai cibo a tavola. (qui sono in parte d’ accordo)Abituarlo sin da piccolissimo a farsi togliere la ciotola.Se volete dargli un bocconcino extra è bene pretendere che svolga un semplice esercizio (seduto, terra).Prima di dargli la ciotola dargli il comando "seduto-resta".Somministrare il pasto quando il resto della famiglia ha mangiato (in un branco il capo mangia per primo).Non impartire mai un ordine se non siete certi di poterlo fare rispettare. Basta un'unica esperienza in cui il cane si è sottratto con la fuga o si è opposto ad un comando senza essere punito, per rendere inefficaci tutti i precedenti esercizi.
Questo metodo,spiegano gli addestratori, è in base alla considerazione che i cani,essendo
discendenti dai lupi,erano abituati vivere in branco,in cui esistevano delle gerarchie.
Queste gerarchie esistono ovviamente ancora fra tutti gli animali selvatici,leoni,iene,
gorilla,ecc. in cui esiste questo sistema, anche per la conservazione e lo sviluppo  e la
continuazione della specie.
I nostri cani non vivono più tra il branco, ed è assurdo considerare ancora una famiglia che
sia un branco,forse in certe famiglie esiste ancora il branco,si ma  di “imbelli”…………..


Una famiglia deve accogliere un cane come facente parte della famiglia stessa e deve godere
delle stesse condizioni di vita,pur rispettando il cane,ma considerandolo che è un animale.




 Voler umanizzare un cane è sbagliato,ma volergli bene,farsi rispettare e conquistare la
sua fiducia è essenziale, per poter avere in seguito un amico, che sarà felice e non obbligato di
ricevere consigli e ordini,poiché saprà che tu sei il suo migliore amico per sempre.

Quindi impariamo la parola INSEGNARE ed EDUCARE e abbandoniamo la parola ADDESTRAMENTO se il suo significato rappresenti le regole che ho scritto sopra e che si trovano in tanti siti.
Si potrà però usare questa parola per addestrare i cani nelle attività fisiche e sportive.
in cui vi sono regole precise e per cui non si può sbagliare e quindi il cane dovrà avere
un feeling e una attenzione particolare verso il suo conduttore.


Insegnare ed educare un cucciolo o ad un cane è il miglior metodo,per avere un cane che vi
stimerà,avrà fiducia e non si rifiuterà mai di eseguire una vostra richiesta.


Questi sono i metodi migliori affinché un cane diventi il vostro amico e non abbia mai
PAURA  di voi.


L'educazione di base è importante per vivere con il nostro cane una vita familiare e sociale piacevole e senza problemi. Attraverso l'educazione di base il cucciolo imparerà a non sporcare in casa, camminare al guinzaglio senza tirare, accorrere quando viene chiamato ma senza saltarvi addosso e a restare per brevi periodi da solo. Essa costituisce inoltre
una premessa per ulteriori insegnamenti, che si potranno iniziare, gradualmente, dopo alcuni mesi oppure anche a 6/8 mesi-




Le regole per il cane. Prima di iniziare ad impartire lezioni al nostro cucciolo dobbiamo avere chiaro nella nostra mente che il cane domestico appartiene a una specie che comunica, in maniera geneticamente determinata, attraverso segnali visivi, acustici ed olfattivi e atteggiamenti del corpo. Sulla conoscenza di questi segnali si fonda la possibilità, per l'uomo, di capire l'animale e di trasmettergli, a sua volta, una serie di messaggi


I sistemi educativi. L'educazione e gli insegnamenti ,sono basati su tre strumenti: la ripetizione, la gratificazione e la punizione. La ripetizione è di fondamentale importanza e vi aiuta a capire la capacità di apprendimento dell'animale. Le ricompense per avere svolto in modo corretto ciò che gli è stato richiesto possono essere complimenti, carezze o pezzettini di cibo (una o due crocchette). In questo modo il cucciolo capisce che la riuscita di quanto richiesto è seguita da una ricompensa. Il castigo è un "NO" secco, detto con convinzione e possibilmente con autentica irritazione, ma senza isterismi.
E' importantissimo capire che gratificazioni e castighi devono essere impartiti nel momento in cui il cane fa bene o sbaglia. Ad esempio, colui che scopre che il proprio cane è scappato e quando torna lo castiga, compie uno sbaglio enorme poiché il cane associa ritorno=punizione o quantomeno si disorienta; se invece fosse stato rimproverato al momento della fuga, avrebbe compreso lo sbaglio; ecco perché molte persone che chiamano il proprio cane non hanno risposta di obbedienza: in passato lo hanno rimproverato nel momento sbagliato.


Il richiamo: Il cane deve imparare a rispondere quando viene chiamato per nome o con altri richiami convenzionali come un fischio. Una pronta risposta può evitargli grossi problemi: pensate ad esempio ad un cane fermato mentre sta per attraversare una strada trafficata attratto da qualcosa che sta dall'altra parte. E' buona norma chiamare il cucciolo solo quando è necessario, usando un richiamo breve e facile da identificare.


Una tecnica per iniziare consiste nel nascondersi e chiamare prontamente il cucciolo non appena lo vedete cercarvi smarrito. Quando risponde prontamente gratificatelo con complimenti e premi senza però trattenerlo, ma vezzeggiatelo facendogli capire che siete felici che sia arrivato e che non avete intenzione di legarlo. Se anziché rispondere si allontana non inseguitelo,  ma lo chiamate allontanandovi dalla parte opposta.


Non mettevi mai nella situazione perdente di chiamarlo mentre è attratto da una situazione per lui irresistibile, come ad es. giocare con un altro cucciolo; in questo caso, se non potete aspettare, distraetelo con un biscotto, mettergli il guinzaglio e invitatelo allegramente a seguirvi.


Ma sempre con tranquillità,ma con fermezza.
Se lo chiamate, dopo che ha combinato qualche guaio, non lo punite mai quando vi raggiunge altrimenti assocerebbe la risposta alla punizione.


In poche parole dovrete assicurarvi che il cane abbia la massima fiducia in voi e
che capisca che voi siete il suo amico e non il capobranco di una tribù o di un
branco di animali. Lui senz’ altro,.essendo intelligente,saprà che vive assieme
alla sua famiglia.
In una famiglia,si dovrà insegnare ed educare il cucciolo o un cane tutti con lo
stesso sistema educativo,questo è molto importante,affinché il cane non vada
In confusione. Quindi dovranno essere usati gli stessi metodi per tutti e nessuno
dovrà  avere metodi diversi,ma soprattutto con la massima tranquillità, e se per
caso non capisse subito,smettete e riprendete più tardi,altrimenti insistendo
troppo si stresserà e non imparerà nulla.


Ricordate inoltre che i cani hanno una formidabile memoria sia uditiva,olfattiva
e tutti i vostri movimenti del corpo e dei fatti accaduti





Voglio aggiungere, oltre alla notevole descrizione, che la parola ADDESTRARE non deve essere interpretata come una serie di azioni coercitive, oggi....come oggi, nemmeno la SAS....Società Amatori Shaferunde considera la parola ADDESTRARE come sistema militaristico e coercitivo, ma semplicemente è compresa in essa una serie di indicazioni come Educare, Insegnare, Obbedienza, nella maniera piu dolce possibile, mentre nel discorso   DIFESA e GUARDIA...molto vale la sua dinamica di apprendimento associata alla sua azione naturale.....quella del suo ISTINTO e PREDISPOSIZIONE.....e qui...l'addestramento non c'entra piu.
Barbarella

23 commenti:

  1. Sono le classiche domande che ognuno dovrebbe porsi prima di prenderlo il cane e non dopo.
    Sono anni che desidero avere un cane e proprio un CLC, ma mi sono sempre trattenuto, proprio perchè non sono ancora in grado di darmi certe risposte, specialmente dopo questo articolo, bellissimo, che sinceramente fa pensare...si fa pensare davvero.
    GC. M. (Modena)

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  2. Il CLC non e' un cane per Propietari alle prime armi ,come lo e' anche per altre razze di taglia medio grosse,i cani come si sa'non sono tutti uguali :e' importante conoscere bene le propie esigenze prima di fare una scelta,perche'e' fondamentale trovare il cane giusto per noi.
    Il CLC e' una bellissima razza ,ma per saperlo gestire al meglio non basta saper dire solo io sono un appassionato perche' mi piace la razza,in quanto per i molti e' puramente una moda da seguire nel farlo vedere ai propi amici,per farsi dire che e' molto bello,ma quando si presentano i primi problemi ,se non lo si' e' educato e socializzato e sempre seguito al meglio e sopratutto non si hanno le idee chiare in merito nel scegliergli una disciplina anche base di cane da guardia ,se non lo si segue con la base che e' stata descritta ,si avra' un cane difficile da gestire di per se' per il suo carattere e istinti primordiali, come del resto questo vale anche per razze di taglia uguale ,che con il tempo che passera'si evidenzieranno e si avranno a carattere formato , senz'altro sorprese negative .
    Io sono un vero appassionato di razza Pastore Tedesco alcuni mi chiederanno ma perche' questa razza?Semplice perche' mi e' piu' gestibile che un CLC seppur avendo tempo da dedicargli,ma mai facendogli mancare il mio affetto e i miei ripassi di lezioni precedentisenza mai trascurarlo ,ovviamente se fosse stato un CLC,sarei stato in grado si' ,di seguirlo ma mi sarebbe stato un po' piu' difficile per il suo carattere,in quanto andrebbe anche valutata mediante esame di coscienza la sfera caratteriale innanzitutto del suo Padrone ,ancor prima di quella del cane ovviamente .
    Percio' sono daccordo con le domande che hai posto B.. e Ti ringrazio ,in quanto esse potrebbero chiedersi,Voglio un CLC per compagnia?,Lo voglio per esposizione? lo voglio per guardia?ho bambini in famiglia sara' giusta la mia scelta?come molti altri perche'che stanno alla base di tutto.
    Per questo consiglio prima di prendere una qualsiasi razza di aggiornarsi etologicamente su tale razza ,o sulla razza che mi piacerebbe avere ,seguendo il vadecum delle 4 domande poste.
    Ciao
    Roby

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  3. Caro Roberto, ho letto attentamente il tuo articolo, cioè il commento, ben pochi ragionano come te, perchè è quello che si dovrebbe sempre fare.
    Non è come comprare una macchina, anche se ci pensi cosa prendere, a cosa serve, se per lavoro o normali necessità casalinghe, o per viaggiare...ecc....allora adegui l'acquisto alla necesità, ma un cane prima di tutto...non è una necessità e quindi va ben pensata, bisogna veramente domandarsi....perchè vogliamo il cane...poi di conseguenza dopo la risposta che ci siamo date, ...ne segue un'altra....quale cane prendere? che razza? ecc...ecc....
    Io come l'altro anonimo di Modena..(sopra scritto) amo sia il Pastore Tedesco che il Cane Cecoslovacco, sono i cani che piu mi danno le sembianze del vero lupo, e le adoro per quetso.
    Ma mi domando sempre....sarò in grado di gestire un cane così, io sono all'altezza di farlo?
    Poi il resto non sarebbe un problema, spazio ne ho da buttare, e potrei fare un recinto per loro grande come un campo di calcio, ma non è questo, il problema è...io sarò in grado?
    Ho pensato di andare a Bologna, alla sede della SAS, Società Amatori Shaferund, perchè li hanno istruttori che fanno scuola per i futuri proprietari di cani, naturalmente solo se si hanno cani come...Pastori tedeschi, Doberman, Rottweiler, CLC, Psstori Belga, ecc...
    Non certo Jack Russel...Pincher o chihuahua....
    quindi ci sto pensando, iscrivermi al corso poi chissà se verrà fuori il cane che fa per me.
    Anche se prima o poi...lo prenderò assolutamente.
    Ora mi debbo informare quando ci saranno i corsi e...il costo...poi si vedrà
    Comunque gran bel commento.
    Ne approfitto per fare i complimenti alla Barbarella, è lei che conduce la questione vero?
    Bello tutto il blog, sobrio, fantasioso ma serio...anche gioioso, e questo ti da la facoltà di guardare e leggere con molta serenità.
    Barbara....bello il Pastore Tedesco del tuo papà....anni fa ver? la foto in BN lo dimostra....si vede il campione si vede.
    Brava Barbarella ciao a tutti
    Ludovico Antonio della Torre (ROMA)

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  4. Grazie Ludovico....troppi complimenti, ma in effetti è quello che vorrei fare e spero di riuscire...cioè...usando le tue parole..SOBRIO,
    FANTASIOSO, SERIO MA ANCHE ALLEGRO O GIOIOSO.
    Anche se una punta di malinconia mette la sez. dedicata ai pelosetti che non ci sono piu, ma è bello rivederli...è bello si.
    Ora sto cercando una foto adeguata per inserire la mia MILLY'...povera stellina.
    Ciao Barbarella

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  5. Bell'articolo Barbarella! Le domande sono giustissime! Per gestire un cane ci vuole tempo,esperienza,conoscenza,voglia...Già alla prima domanda sul CLC la maggior parte degli aspiranti proprietari si dovrebbe tirare indietro. Per chi non ha esperienza è davvero l'ultimo cane a cui si dovrebbe pensare! hanno un carattere molto particolare...
    In ogni caso penso che un corso come quello di cui parla Ludovico dovrebbero farlo anche i proprietari delle altre razze..La prevenzione è importantissima: prima di prendere qualsiasi cane bisogna informarsi bene,leggere,leggere,leggere...e se si riesce fare dei corsi o andare in canile(non solo teoria ma anche pratica) ..Avrei voluto saperlo prima con il mio meticcetto ed educarlo bene fin da subito,invece di informarmi quando ha iniziato a dare problemi..Non che poi sia venuto su male,ma qualche difetto gli è rimasto(è sempre un po irruente e per esempio non lo si puo far avvicinare ai bambini a meno che non sia molto stanco..salta addosso e lecca tutta la faccia,direi che è molto,troppo, socievole XD) e sicuramente è più difficile correggere un cane adulto che insegnare ad un cucciolo.
    Quindi,non pensiate che a un cane basti amore,cibo,acqua ed una casa..ci vuole un padrone esperto,che sappia capirlo!!
    Molti cani sono maleducati,timorosi,aggressivi o problematici,non perchè sono maltrattati e vengono presi a bastonate..ma perchè padroni fanno grossi errori nell'educarli,non li capiscono,interpretano male i comportamenti,non sanno gestirli..
    nonostante li amino e farebbero di tutto per loro...

    Knz (yahoo answer)

    RispondiElimina
  6. KNZ....che bella sorpresa mi hai fatto.
    Ho proprio piacere.
    Si in effetti la prassi da seguire...prima...di prendere cani tipo quelli descritti sarebbe quella di informarsi molto...molto bene.
    Poi sai..ognuno gestisce la propria vita come meglio crede, ma non si limita solo al fatto della scelta la questione, ma anche alla incolumità di terzi.
    Quanti sono...coloro che hanno...PT, o CLC..o Pitt Bull...ecc...ecc... che per strada si pavoneggiano per la dimostrazione del loro cane.
    Ma se accade qualche cosa...ecco che casca l'asino...eh si...allora poi...li ritroviamo magari al canile o peggio abbandonati....e perchè questo?
    Primo perchè non sono ingrado di gestirli, perchè finchè tutto va bene...è tutto ok,
    Secondo...la loro presunzione e il loro egoismo..(parlo dei proprietari), e il loro orgoglio fa si che prendano decisioni affrettate e sopratutto senza alcuna informazione prima. ( dopo è già tardi).
    Ma quanti, leggendo, avranno come un senso di esame di coscienza e agiranno di conseguenza nella maniera migliore?
    NON lo so...eppure su answer....continuano le domande come....voglio un cane, un pitt bull...voi cosa ne dite???
    Sinceramente gli domanderei che taglia di abito ha...per fargli un vestito in ....NOCE...legno di nce italiano ovviamente....
    Barbarella

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  7. Sono Luciano
    vorrei aggiungere al mio scritto che non ho mai
    pensato lontanamente che la parola addestrare sia
    un metodo coercitivo,ma sono convinto di quello che ho scritto,poiché i tempi della considerazione di voler essere un capo branco sono sorpassati e nessun scrittore cosciente e conoscitore cinofilo
    considera ancora la famiglia un branco. I cani occorre inserirli in una famiglia come loro componenti che debbono avere gli stesi diritti,pur riconoscendo che sono animali e non i propri figli e nemmeno dei giocattoli per i nostri figli,come purtroppo tanti considerano.

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  8. Finalmente girando fra i vari Blog,ho trovato una valida cosiderazione degna di rispetto, del vero significato se interpretato giustamente nelle parole Educare ed Addestrare ,oltre ovviamente ai consigli dati per una buona e felice convivenza con il nostro cane.Non sono daccordo con l'articolista ,quando scrive che i componenti della propia Famiglia ,il cane non li riconosca come facenti parte del Suo Gruppo o Branco,e questo lo puo' appurare anche Lui meglio del sottoscritto.E che la persona che il cane ascolta di piu'non lo consideri come suo piu' Alto in Grado ,o suo Capo Gerarchico,o in gergo come suo capobranco,anche se oggi la parola Capobranco non e' piu'in uso ,se non calcolata a sola scala Gerarchica.
    Barbarella i miei Complimenti per l'Argomento trattato.
    Luca da Lecce.

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  9. Mi fa piacere della considerazione, anche perchè la mia iniziale intenzione era appunto...NON IL SOLITO BLOG...ma qualche cosa di piu....attento alle piccole differenze delle varie descrizioni raccolte.
    Non è facile spiegare, ma ad esempio.....creare differenze e....differenziare,,,,sembrano voler dire la stessa cosa...ma non è così.....creare differenze....significa fabbricarle di sana pianta, mentre ....differenziare...significa cercarne fra quelle esistenti.
    Questo in pratica è il significato del BLOG...cercare qualcosa di diverso nei soliti argomenti.
    Grazie a tutti
    Barbarella

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  10. Anche se non sono daccordo sulla parola addestramento....convengo l'esatta interpretazione di Luciano, pur con una lieve differenza....cioè....senza umanizzazione del cane, il mio PT in casa è come uno di famiglia.....ma sa benissimo quale sia la sua parte...e la fa in maniera egregia....qui dico...che un buon addestramento serve....come la responsabilizzazione di un lavoro ad un essere umano.
    Ecco...quindi che addestrare...e comune nel significato di apprendere....anche un cane apprende...basta insegnargli nella maniera adeguata.
    Giorgio di Parma

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  11. un articolo interessante sul quesito che spesso si trova su answers "che cane mi consigliate?"
    l' ho trovato su internet,riveduto e corretto


    SIAMO DAVVERO PRONTI A PRENDERE UN CANE?

    Iniziamo dall’inizio, la prima cosa da tenere in considerazione, è che il cane non è un giocattolo, non è un tenero peluche, ma è un impegno, un impegno che Provvidenza volendo può durare anche tranquillamente 16-18 anni…
    Un cane non è un impegno stagionale, ciò vuol dire che l’estate il fattore cane sarà sempre presente…siamo pronti a far giri e giri di telefonate, consulti con le agenzie di viaggi per trovare una sistemazione dove portare con se anche Fido? O eventualmente siamo pronti a vagliare pensioni su pensioni fino a trovare quella più adatta per il nostro fedele amico? E nel caso più estremo si è disposti a spostare le mete delle proprie vacanze o annullarle? Questo avrà sia un impegno fisico e morale sia anche un costo economico…è bene pensarci prima, sono troppi i cani abbandonati alla prima vacanza.
    Un cane non è un peluche…un cane sporca, un cane deve essere educato, un cane può avere dei problemi…quando arriva un cucciolo a casa c’è da mettere in preventivo che il cucciolo finché non impari (può essere una settimana come 1 mese e più) fa i suoi bisognini in casa, può essere il cucciolo più tranquillo del mondo, come un cucciolo esuberante che faccia danni per casa, che rosicchi mobili, graffi porte, rovini la tappezzeria…siamo disposti a sopportare tutto ciò?
    Siamo disposti, possiamo, supportare delle spese…quali microchip iniziale (obbligatorio), vaccinazioni annue, eventuali spese mediche, cibo adatto alle esigenze, guinzaglio, collarino, etc. etc?
    Sappiamo che una femmina non sterilizzata andrà due volte l’anno in calore, questo comporterà perdite ematiche per una durata anche di 15gg a volta?
    Sappiamo che un cane avrà bisogno di una giusta educazione e che se non siamo noi in grado di dargliela bisognerà ricorrere a un educatore specialista?
    Sappiamo che non tutte le razze sono uguali, che non differiscono solo fisicamente ma anche caratterialmente e che quindi non tutte sono adatte a noi? Ci siamo ben informati prima? Abbiamo parlato con allevatori e persone che già hanno tal razza? Abbiamo ben visto l’indole?
    Diciamo che queste sono solo prime riflessioni di alcune ancora più importanti, ma che sono fondamentali prima di fare una scelta definitiva…
    Luciano alias LUKY

    RispondiElimina
  12. Perfetto...Luky...perfetto....
    Infatti la prima domanda da farsi è:
    PERCHE' VOGLIO UN CANE?
    Da cui ne consegue.....tutto quello che hai descritto tu ora.....
    Barbarella

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  13. Articolo davvero interessantissimo ,peccato che la maggior parte dei ragazzi e non , ignori questi validissimi consigli ,e facciano sempre di testa loro per il loro e solo sentito dire ,a scapito dei nostri cari amici a quattro zampe.
    Mi congratulo con Luciano,e con la Patron del Blog Barbarella.
    Luca da Lecce

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  14. Frequento spesso,assieme a tanti amici,answers e
    più passa il tempo e maggiormente si nota tanti
    utenti che hanno una tenera età e pongono domande poco chiare e spesso molto puerili.Tanti si ritengono degli esperti,avendo già avuto un cane,ma aver avuto un cane,magari con tanti problemi irrisolti,a mio avviso non significa essere esperti.Capisco che conoscere l' indole e il carattere di un cane non sia facile,se non si pone attenzione e si cerchi di capire tanti segni che spesso il cane ci manda.
    Occorrerebbe dedicare più tempo per capire e meno per le coccole ed i vizi,che spesso sono la causa di problemi di "aggressività" e di rifiuto di molti cani.
    Dichiarando di essere esperti soltanto per aver avuto un altro cane,mi chiedo se averne già avuti sia sufficiente.
    Io stesso in tanti anni di esperienze,mi capitano problemi difficili da capire,ma se un
    proprietario fa una ricerca delle probabilità
    passate trova un rimedio. I cani sono molto sensibili e attenti e hanno anche una sottile e
    fervida memoria e riescono a ricordare anche piccoli particolari a noi impercettibili.
    Anni fa avevo una Golden,alla quale insegnai bene,anche perché lei percepiva molto ed era sempre molto attenta.A circa 4/5 mesi un giorno
    la portai fuori per i suoi bisogni,vedendola un
    pochino irrequieta e scesi le scale di corsa,
    mentre aprivo la porta dell' atrio,lei fece
    la pipì. Io mi innervosii e la spinsi fuori con
    un piede, affinché finisse di scaricarsi nella erba. Per un mese da quel giorno si rifiutava
    ad uscire con me. Poi le passò il brutto ricordo,ma questo fatto mi fece fatto capire la sua sottile sensibilità.
    Luciano

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  15. IDA cara, come devo fare?
    Con me si è sempre comportato correttamente, e se ...se...qualche volta ha esagerato..(non ricordo)è bastato un...OUT tutto si è sistemato, comunque sto vagliando il discorso con il mio MODERATORE e CONSIGLIERE....stiamo valutando poi.....decideremo...ma in giornata...o in bene ...o....in male.
    Barbara

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  16. Luciano .il Tuo capire Antiquato del Conoscere il Metodo Gentile Compartamentalistico Cinofilo, sappi che e' l'esatto contrario di quello che hai appena affermato nel Tuo Articolo del Conoscere per capire,e si' e questo vale sopratutto per Te',e per i Tuoi stati d'animo del momento.
    Non mi lascio trascinare da quello che altri utenti hanno scritto che sembra quasi un complotto nei Tuoi confronti ,ma io Ti conosco molto ma molto bene,per questo t'invito a cambiare Blog,portando le Tue esperienze altrove,che a noi non interessano per niente.
    Robi346

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  17. Cara Barbara,mi spiace di averti creato un simile
    complotto di answeriani e di nostaldici di Qualazampa,in cui fui cacciato per malintesi e perchè davo fastidio a molti per i miei interventi che toglievano punti a tanti esperti o presunti
    tali. Non mi sono mai permesso di offendere nessuno,ma costoro oltre avermi bannato su answers (e ammesso),e poi essere ritornato,per non aver commesso il fatto (con le scuse di Yahoo)hanno ancora il dente avvelenato.
    Io non sono vendicativo e lo sa bene Eleonora.
    Purtroppo le persone invidiose e astiose,non aspettano altro di potersi attaccare su una frase,che tra l' altro l' hanno travisata e trasformata in "calci e calcioni"spinti dall'odio.Volevo che le persone tanto focose
    leggessero la mia frase che enuncia "la spinsi
    con un piede",che è molto diversa dall' atto che
    vogliono far credere.

    Ora scrivo a te Barbara,che sei sempre stata molto più intelligente e che fra noi non è mai
    sorto alcun contrasto. Ho persone che mi stimano
    e mi conoscono da anni,come Paolo che ben conosce la mia posizione su answers. Io non voglio fare alcun danno al tuo blog,che è molto
    interessante ed istruttivo e mi riprometto che,nel caso facessi qualche intervento,lo farò in incognito e prima lo invierò via email.
    Non prendertela con questa "gente" che si legano al dito frasi o mie risposte fraintese e che aspettano anni per vendicarsi e non sanno nemmeno capire le differenze e il senso delle frasi. (ho scritto "gente" perché non sono certo
    considerate delle "persone" da come scrivono e reagiscono).
    LUCIANO ALIAS LUKY

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  18. Grazie per il tuo intervento....hai fatto benissimo a chiarire e a precisare.
    Barbarella

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  19. Siete ridicoli e patetici mi spiace tanto x Barbarella,nn sono una fan di Luky e chi mi conosce lo sa,ma questo accanimento nn lo capisco e nn lo tollero,nn ha detto nulla di male cos'è questo odio a prescindere????
    Avrà diritto anche lui di esprimere il proprio parere?? O no!!! Se ha spinto il cane fuori con il piede nn è come prenderlo a calci qui passiamo da un estremo all'altro è un pò come per i figli guai a dargli uno scapaccione si va in galera,ma nn fatmi ridere veramente ridicoli,specialmente la pseudo allevatrice chi nn ha mai dato uno sculaccione sul culo al proprio cane????
    Cerchiamo di portare rispetto a Barbarella che ha messo tanto impegno per fare questo forum,cosa abbia detto e fatto Luky in altri forum poco importa posso dirvi che sicuramente è stato mal interpretato e vi dico anche che se verrà buttato fuori da qui per vostri stupidi preconcetti me ne andrò anche io,nn si attaccano le persone per partito preso
    Eleonora

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  20. Eleonora ha detto giusto, e spero che nessuno voglia fraintendere ciò che dico.
    Questo MIO BLOG.....dico....MIO BLOG....voluto e sudato.....si si...sudato...perchè me ne potevo creare uno per i fatti miei...anche sul PORNOGRAFICO...che forse non avrei mai avuto simili idiozie da leggere.
    LUKY...ha espresso....in un suo contesto una cosa accaduta...allora....io che ho sculacciato varie volte KONAN???? sarei da galera per questo, e chi di voi...non l'ha mai fatto?
    CHI NON HA COLPE SCGLI LA PRIMA PIETRA.....
    E basta fare i GIUDA E I CAINI...non si attaccano le persone per partito preso.
    Anche ROBY che mi ha scritto una mail, a riguardo....ha difeso LUKY...nelle sue intenzioni di racconto, ma senza avanzare pretestuosi giudizi.....ha semplicemente detto che non sempre si riesce a spiegare bene una azione se non....raccontandola nel suo accadimento.
    Allora?...lui ha fatto così....non un calcio....ma spinta col piede.....senza per questo aver fatto chissà cosa di così orribile.
    Io se avessi un figlio, che mi fa incazzare....se portata al limite....un paio di sberloni non glieli caverebbe nessuno....e dopo? che fate mi denunciate per ...VIOLENZA SUI MINORI?????
    Allora....noi....tre sorelle che siamo cresciute con un padre-padrone, si perchè a quei tempi.....era così.....allora? io e le mie sorelle ADORIAMO nostro padre per quello che è stato in passato, e lo ringraziamo per l'educazione e modo di pensare che ci ha inculcato.
    E' stato....a suo tempo...uno dei migliori allevatori di Pastori tedeschi in Italia, era apprezzato anche in Germania e Francia....e mai....dico mai...ho visto mio padre battere un cane, magari....accompagnando una determinata azione con la gamba o col piede si....e allora? Li picchiava forse?
    I suoi cani LO ADORAVANO.....ne ha avuti fino a 14....e uno lo vedete sotto qui al blog.....
    Questo sistema allevatoriale era basato su amore e fiducia......e non su preconcetti pretestuosi di vaga violenza....
    Anche la classica ....pacca sul collo di un cavallo" è indice di amore, è gratificazione...e NON violenza...ma mi sa che sto parlando a vuoto.....perchè molti di voi non mi capiranno mai.
    Quindi, la mia soluzione e decisione è questa:
    Se volete intervenire nei commenti di qualsiasi argomento.........siete i benvenuti.
    Se volete fare qualche cosa...pubblicare una vostra idea...se confacente col BOLG...io ci sono..................se volete scrivere consigli....mi va bene...........
    MA DA QUESTO MOMENTO NON TOLLERO PIU OFFESE E ILLAZIONI CONTRO UNO O CONTRO UN'ALTRO, da quel preciso momento chi scrive cose simili.....non verrà pubblicato, anzi...sarà bannato per sempre dal mio BLOG.
    Qui ho solo AMICI....i nemici...o i procacciatori di ZIZZANIA....sono pregati di non provare nemmeno ad entrare.
    NON sono i benvenuti.
    Al momento tutto rimane come prima.....
    Se dovesse ancora accadere...fatti incresciosi come il precedente....io ci metto TRE SECONDI anche a chiudere il BLOG per SEMPRE.
    Con questo...termino il mio SERMONE.
    Barbarella..
    PS: SPERO CI SIAMO CAPITI.

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  21. HO LEVATO IO I COMMENTI CHE NON ERANO.....ADATTI ALL'ARGOMENTO, QUI SI PARLA DI CANI O GATTI...ANIMALI COMUNQUE, SI DANNO CONSIGLI, SI ESPRIMONO OPINIONI IN MERITO, SI PUO' ANCHE CRITICARE.....MA LE MANIERE DEVONO ESSERE SEMPRE ADEGUATAMENTE EDUCATE.
    SPERO NON RIACCADA ANCORA QUANTO E' SUCCESSO, ME LO AUGURO SIA PER ME...IN PRIMIS....CHE PER I COLLABORATORI E TUTTI COLORO CHE INTERVENGONO.
    BARBARELLA

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  22. Gandhi disse che la civiltà di un popolo si vede dall'amore che nutre verso i propri animali. Ciò premesso, ho la fortuna di vivere con un Lupo Cecoslovacco. Molti amici dicono il contrario e cioè che è il mio lupo ad essere fortunato ad avere un padrone come me. Ormai non tento neppure più di spiegar loro che la fortuna è tutta mia e che io non sono il suo "padrone", bensì il suo capo branco. Ed è ancor più inutile spiegar loro che questo animale non è un cane e che tutt'al più potrebbe essere definito, se non un lupo, un ibrido di lupo! Molti non capiscono o forse, cosa piu probabile, fingono di non capire, probabilmente perchè nel loro ancestrale la parola "lupo" suscita paura e timore. Lo posso anche comprendere, ma ignorare o sottovalutare la questione può essere molto, molto pericoloso! Direi per sintetizzare che bisogna vivere con uno di questi animali per capire cosa essi effettivamente siano. Ho un grande rispetto per coloro che giornalmente lavorano con i cani, e molti addestratori sono veramente capaci. Tanti altri farebbero meglio a cambiar mestiere, ma questa regola, penso che valga per quasi tutte le attività umane. Un CLC non è un cane come gli altri. Chi dice il contrario è un incosciente! Sono cresciuto tra i cani. Mio padre era militare di carriera e visitavo giornalmente il nucleo cinofili! Il Cecoslovacco è differente in tante, troppe cose. Perchè ho deciso di rispondere a questo post? Perchè leggere non sono in accordo che quello che ho letto sopra e che adesso riporto alla fine di questo mio commento. Un Cecoslovacco vive la famiglia come vivrebbe "il branco"! Ne ho le prove che sono quelle di vita vissuta! Attenti, a non sottovalutare questo aspetto, a meno che non decidiade (e siete liberissimi di farlo) di rischiare sulla vostra pelle e su quella delle persone che vi stanno accanto. Ecco la frase che contesto in modo assolutamente deciso e categorico: "Queste gerarchie esistono ovviamente ancora fra tutti gli animali selvatici,leoni,iene,gorilla,ecc. in cui esiste questo sistema, anche per la conservazione e lo sviluppo e la continuazione della specie.
    I nostri cani non vivono più tra il branco, ed è assurdo considerare ancora una famiglia che
    sia un branco,forse in certe famiglie esiste ancora il branco,si ma di “imbelli”………….."

    Grazie per l'attenzione.

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  23. Caro Anonimo, innnzi tutto mi scuso per essere arrivata solo ora, ma solamente ieri ero in viaggio di ritorno dal Messico, dove ho le mie due sorelle e vivono là.
    Poi ritorno quindi al tuo commento, col quale concordo in pieno, avevo una amica...veterinaria, che allevava e alleva tutt'ora i CLC, sono semplicemente meravigliosi, (dott.ssa Cavedo Barbara, e vive e lavora a Bari, si sposata da non tanto) oltre alla passione dei CLC ha anche quella ei cavalli...ma è un'altra cosa.
    bene, dicevo, sono stata al suo fianco alcuni anni per il lavoro, e ho fatto amicizia con i suo CLC 5 femmine e un maschio ARGO...col quale non sono mai riuscita a fare una grande amicizia, mentre le femmine erano come bambine per me e io per loro ero una grande amica e compagna di giochi.
    Ma ricordo che la mia amica diceva sempre....questi non sono cani....ricordalo sempre, cosa che ho sempre fatto e aveva ragione
    pesando e leggendo ciò he hai commentato devo darti pienaente ragione.
    Barbarella

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